BIOEDILIZIA: CASA IN LEGNO - CANTIERE

In questo articolo vi presento una casa in legno di cui ho eseguito la progettazione e seguito la direzione lavori: in pratica dallo scavo per la fondazione/cantina, alla consegna delle chiavi.
La bellezza di questo lavoro sta nel fatto che tante erano le sfide che mi attendevano.

Tutto è stato pensato e progettato in modo puntuale e preciso perché niente è lasciato al caso nei miei lavori. Eventuali problematiche risolte a tavolino evitano molti problemi quando il cantiere sarà in opera.

La pianta della casa era vincolata dalle distanze dai confini esistenti, gli spazi progettati nonostante ciò risultano ampi e funzionali. 
Al piano interrato la grande cantina; al piano terra la zona giorno e cucina in open space, garage, lavanderia e bagno; al piano primo le tre camere e il secondo bagno.
Un balcone ad "L" abbraccia due lati della casa, creando movimento al volume semplice della struttura, dando uno spazio coperto al piano terra che si affaccia sul giardino privato.

La scelta degli impianti e della squadra degli artigiani è stata fatta subito in fase di progettazione, anche perché le pareti esterne arrivano dalla segheria già con le fresature per gli impianti e gli spessori dei solai sono da calcolare al centimetro, quindi è importante che tutto sia studiato prima e nei minimi particolari.

Per quanto riguarda il cantiere, la difficoltà maggiore è stata l'organizzazione della logistica: gli spazi per lo stoccaggio dei materiali erano limitati e la strada di accesso è stretta e a doppio senso di marcia. 
Organizzando puntualmente tutte le fasi lavorative, comunque tutto è andato bene e secondo i piani.

Questo tipo di progettazione è stimolante, perché la casa in legno è un edificio particolarmente prestante sotto diversi punti di vista:
- comfort elevato;
- risparmio energetico tangibile;
- sostanze chimiche praticamente assenti;
- no ponti termici;
- rapidità dei tempi di montaggio;
- prestazioni antisismiche ottimali.


In particolare questa costruzione è realizzata con struttura a parete portante in legno e cappotto esterno, senza utilizzo di collanti. Le lame di legno di cui è composta la parete sono infatti inchiodate fra loro con chiodi in alluminio e il cappotto è fissato con tasselli meccanici alla parete stessa.

Questo significa che senza la presenza di collanti, la parete ha la possibilità di traspirare liberamente e qualsiasi problema legato all'umidità è così evitato.

Come confermato da chi abita la casa ormai da qualche anno, il comfort è ottimale sia in inverno che in estate.

Da tempo collaboro con una ditta che costruisce case ecologiche in legno di alta qualità: la RaRo Haus che ha sede a Vandoies (BZ) e che ha realizzato egregiamente il grezzo avanzato di questa casa. 
Le finiture sono state scelte dalla committenza e da me, mentre l'esecuzione delle stesse è stata coordinata tramite l'ausilio di artigiani di fiducia operanti sul territorio. 
Tutto per dare il lavoro finito eseguito secondo la regola dell'arte.



Parete portante: operazione di scarico dal bilico 


Posa pareti portanti perimetrali su solaio in latero-cemento

Particolare base della parete portante (spessore 20 cm)

Particolare solaio



Particolare apertura: scasso per cassonetto avvolgibile


Zona coperta prospiciente il giardino: travatura portante balcone

Impianto elettrico e termico (collettore per riscaldamento a pavimento)

Posa in opera di scarichi wc e bidet (bagno piano terra)

Posa in opera di scarichi wc e bidet (bagno piano primo)

Alloggiamento impianti
Posa in opera di copertura con doppia ventilazione



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